PrivacySanzioni

E’ arrivato il completo riordino della Privacy Italiana

Con il D.Lgs. n. 101/2018 il Legislatore Italiano ha recepito il Gdpr

Con il Decreto Legislativo n. 101 del 10 agosto 2018, inserito ieri nella Gazzetta Ufficiale, il Legislatore ha finalmente inquadrato la normativa Italiana (D. Lgs. n. 196/2003) con il Regolamento Europeo (reg. n. 679/2016, detto Gdpr).

La normativa base della legge sulla Privacy sarà, quindi, il D.Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018.

Tale nuova legge sulla Privacy avrà una nuova denominazione e sarà: “Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE” (Il precedente nome era solo: “Codice in materia di protezione dei dati personali”).

Tale nuova ed unica normativa sulla privacy, però, entrerà in vigore solo 19 settembre 2018.

Ecco le principali novità:

ARGOMENTO

ARTICOLO

NOVITA’

Cambio nome delle testo normativo (al fine di chiarire che è stato recepito il Regolamento Europeo Gdpr)

Rubrica atto legislativo del D.Lg.s n. 163/2003

Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE

Diritto di accesso atti

Art. 59, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2003

Non vi sarà più il limite dell’interesse pubblico

Sanatoria per precedenti violazioni della Privacy con applicazione di sole sanzioni amministrative

Art. 18, comma 1, D.Lgs. n. 101/2018

Per violazioni della precedente normativa sulla Privacy, se non è ancora stata emessa l’ordinanza-ingiunzione, il trasgressore può definire la violazione pagando i 2/5 (il 40%) del minimo della pena editale. Entro 90 giorni dall’entrata in vigore delle nuova normativa sulla Privacy (19 settembre 2018)

Interruzione dei termini di prescrizione

Art. 18, comma 5, D.Lgs. n. 101/2018

L’entrata in vigore di tale nuovo testo sulla privacy interrompe (quindi fa ripartire) i termini sulla prescrizione. Si ricorda per per le sanzioni amministrative anche sulla privacy il termine è di 5 anni

Sanatoria per le sanzioni penali già irrogate precedentemente

Art. 24 D.Lgs. n. 101/2018

Le sanzioni penali già irrogate per precedenti violazioni sulla privacy sono abrogate e sono applicate solo sanzioni amministrative.

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