Prestiti per €25.000. C’è il modulo
Analizziamo le condizioni e le modalità di compilazione del modulo

E’ stato pubblicato il modulo relativo alla garanzia del 100% dei prestiti fino a 25.000 euro per PMI e per professionisti (art. 13 del D.L. n. 23/2020). Si ricorda tali contribuenti prima di accedere alle garanzie dalla Società SACE Spa devono aver prima utilizzato la capacità del Fondo di garanzia delle PMI e dei professionisti (per maggiori info CLICCA QUI). Si consideri che il rischio per tali tipi di finanziamenti è dato 1 a 3 (per 1 euro di garanzia il Fondo stima 3 euro di garanzia). Per le Società richiedenti che hanno crediti deteriorati, CLICCA QUI.
Ecco il modulo:
Vediamo, in breve, le principali caratteristiche per tale finanziamento
A chi inviare il modulo? |
Il modulo va inviato via PEC o tramite semplice email agli intermediari finanziari. Quest’ultimi poi dovranno fare richiesta della garanzia del Fondo |
La Banca o altro intermediario finanziario è obbligata a concedere il finanziamento? |
NO, la banca o altro intermediario finanziario NON è obbligato a erogare il finanziamento, Inoltre l’intermediario finanziario può anche attivare la propria istruttoria |
Quale è la quota di finanziamento concedibile? |
La somma del prestito è pari al 25% dei ricavi o compensi dell’anno precedente, nella somma massima pari ad euro 25.000. |
Chi può chiedere il finanziamento con tale modulo? |
Tale modulo può essere usato da PMI, lavoratori autonomi e professionisti per chiedere il finanziamento fino a 25.000 euro. |
Quanto può durare il rimborso del finanziamento? |
Il Finanziamento può essere rimborsato in un tempo massimo di 6 anni |
Quando inizia il rimborso di tale finanziamento? |
L’inizio del rimborso del finanziamento avverrà dopo i primi due anni |
Quale tasso d’interesse è applicato a tale finanziamento? |
Il tasso massimo applicabile è il rapportato al rendimento dei titoli di Stato più uno spread dello 0,2%. Attualmente è pari al 1,2% |
Da quando sono operativi tali finanziamenti? |
I finanziamenti sono disponibili già da oggi 15 aprile 2020 e le prime erogazioni sono previste per lunedì 20 aprile 2020 |
Quante domande potranno essere evase in tutto? |
Considerando le somme messe a disposizione dal Governo, è possibile che possano essere soddisfatte solamente 350.000 richieste. |
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Ecco come si deve compilare il MODULO
Soggetto beneficiario |
Deve essere indicato che tale soggetto beneficiario NON è destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni previste dalla Legge n. 231/2001 (Disciplina della responsabilità amministrativa) e che NON è incorso in esclusioni previste dal codice dei contratti pubblici |
Fondo di garanzia |
Bisogna accettare il diritto del Fondo di rivalersi sul beneficiario nel caso questi non rimborsi il finanziamento alle banche o ad altro intermediatore finanziario |
Altri dati da indicare |
Deve essere specificata la propria classe dimensionale in base ai parametri della raccomandazione della commissione UE 2003/316. |
Ricavi o compensi |
Vanno riportati i dati relativi ai ricavi dell’ultimo esercizio contabile (ultimo bilancio depositato) oppure vanno riportati i compensi come indicati nell’ultima dichiarazione dei redditi presentata. |
Nuove partite IVA |
Per le partite IVA aperte dopo il 01 gennaio 2019 per attestare ricavi o compensi basta una autodichiarazione oppure altra documentazione idonea allo scopo (come indicato nel Modulo). |
Codice ATECO |
Deve essere inserito anche il codice ATECO dell’attività economica interessata dal finanziamento e quella in cui si attesta che si sono subiti danni economici legati al COVID-19 |
Il motivo del prestito |
Vanno indicate anche le finalità del finanziamento richiesto |
Cosa si rischia nell’errata compilazione del modulo? |
Il Fondo potrà svolgere controlli ed ispezioni presso le sedi del soggetto richiedente il finanziamento. Per indebita fruizione del finanziamento si possono subire le sanzioni dal D.Lgs. n. 123/1998. |
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Riportiamo anche la procedura indicata dalla SACE S.p.a.