CoronaVirus

Il Lock-down della Riscossione

La scadenza del 10/12/2020 per la rottamazione non è cambiata

Tra tutte le misure poste in essere dal legislatore per arrestare gli effetti negativi del Lockdown vi è anche la sospensione della notifica delle cartelle, dei pignoramenti, dei versamenti, ma nulla in riferimento alla già avvenuto spostamento delle rate della Rottamazione Ter ed al Saldo e Stralcio.

Per fare un po’ di chiarezza si riporta un utile schema:

Sospensione della riscossione

Dall’8 marzo 2021 al 31 dicembre 2020 è sospesa la notifica delle cartelle. Clicca qui per maggiori info (per il Decreto Rilancio clicca qui).

Versamenti dei pagamenti sospesi

Tutti i versamenti sospesi dal 8 marzo 2020 dovranno essere corrisposti entro il 31 gennaio 2021. Clicca qui per maggiori info.

Dilazione agevolata con 10 rate di decadenza

Le dilazioni presentate al Riscossore entro il 31 dicembre 2020 possono beneficiare della decadenza di 10 rate (in luogo delle precedenti 5 rate). Clicca qui per maggiori info (per il Decreto Rilancio clicca qui).

Blocco dei pignoramenti

Sono bloccati i pignoramenti presso terzi ex art. 72bis del D.p.r. n. 602/1973 con oggetto stipendi e pensioni, fino al 31 dicembre 2020.

Clicca qui per maggiori info (per il Decreto Rilancio clicca qui).

Proroga notifica cartelle

Le cartelle (nonché gli avvisi) sospese possono essere notificate fino al 31 dicembre 2020. Clicca qui per maggiori info.

Rottamazione Ter e Saldo e Stralcio

Né il Decreto legge n. 129/2020 né il Decreto Ristori ed il Decreto Ristori Bis hanno prorogato la scadenza del 10 dicembre 2020 per il pagamento di tutte le rate scadenti nel 2020 per la Rottamazione Ter che per il Saldo e stralcio, previsto dal Decreto Rilancio (Clicca qui). Quindi le rate di tali definizioni agevolate dovranno essere corrisposte entro e non oltre il 10/12/2020

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