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Bonus affitti. Tutte le novità

Schema che considera il Decreto Rilancio, Decreto Agosto, Decreti Ristori e Ristori Bis

Diversi e precipitosi sono stati gli interventi legislativi con oggetto il, cosiddetto, “Bonus affitti”.

Il Decreto Rilancio. Ha riconosciuto tale “Bonus affitti” per i canoni di locazione di marzo, maggio e giugno 2020 a condizione che i ricavi relativi al periodo d’imposta precedente non abbiamo superato i 5 milioni di euro.

Il Decreto Ristori. Ha esteso tale beneficio del “Bonus affitti” per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, senza rilevare l’ammontare dei ricavi/compensi del periodo precedente.

Il Decreto Ristori Bis. Ha specificato tale “Bonus affitti” ad attività diverse con codice ATECO indicato in appositi allegati.

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In dichiamo una utile tabella con le novità introdotte per il “Bonus affitti” distinto per singolo provvedimento

“Bonus affitti” del Decreto Rilancio (con modifiche del Decreto Agosto) Il “Bonus affitti” per i canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo (e di affitto d’azienda) è stato introdotto dall’art. 28 del Decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020).

Tale articolo ha previsto per:

1.   i soggetti esercenti attività d’impresa, arte e professioni;

2.   che hanno subito nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020,

3.   con una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 50% rispetto al mese del periodo d’imposta precedente,

4.   che hanno ricavi/compensi non superiori a 5 milioni di euro (nel periodo d’imposta 2019),

un credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione (per attività di commercio al dettaglio con ricavi superiori o compresi a 5 milioni di euro, il credito d’imposta spetta nella misura del 30% nel caso di canoni di locazione e del 10% in quello di affitto d’azienda).

Per i soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1 gennaio 2019, il “Bonus affitti” spetta in ogni caso, indipendentemente dall’avvenuta diminuzione del fatturato.

 

Il Decreto Agosto (D.L. n. 104/2020) ha allargato tale “Bonus affitti” anche per il mese di giugno 2020.

 

Ale strutture alberghiere, termali, agriturismo, alle agenzie di viaggio, tour operator il “Bonus affitti” spetta indipendentemente da volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d’imposta precedente.

“Bonus affitti” del Decreto Ristori L’art. 8 del Decreto Ristori (D.L. n. 137/2020) ha prorogato il “Bonus affitti” anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, ma solo per i soggetti indicati nell’ALLEGATO 1 di tale Decreto Ristori (allegato poi modificato dal Decreto Ristori Bis).

A differenza di quanto previsto nel Decreto Rilancio, il riconoscimento di tale “Bonus affitti” per gli ulteriori mesi non è più subordinato al conseguimento di ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo 2019.

Vi è solo, come condizione, che il fatturato sia calato di almeno il 50% nei mesi, appunto, di ottobre, novembre e dicembre 2020

“Bonus affitti” del Decreto Ristori Bis Il Decreto Ristori Bis (D.L. n. 149/2020) ha, da ultimo, esteso ulteriormente l’ambito applicativo del “Bonus affitti”, ammettendo al beneficio (per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020) anche:

–      le imprese operanti nei settori di cui all’ALLEGATO 2 di tale Decreto Ristori Bis;

–      le imprese che svolgono attività di cui ai codici ATECO 79.1, 79.11 e 79.12 (agenzie di viaggi e tour operator).

–      tali due tipologie di soggetti devono avere sede operativa in Regioni ROSSE

 

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