Cartelle di pagamentoCoronaVirus

Avvisi bonari senza sanzioni, con autodichiarazione

Le agevolazioni per i contribuenti

Con Provvedimento n. 275852 del 18 ottobre 2021, l’Agenzia delle Entrate ha detto precise regole per i contribuenti che intendo usufruire della cancellazione degli avvisi, cosiddetti, bonari, relativi agli anni d’imposta 2017 e 2018.

Secondo le indicazioni dell’Agenzia per poter usufruire di tale agevolazione è, ora, sufficiente che il contribuente attesti la propria situazione (di aver subito un calo del volume d’affari superiore al 30% rispetto all’anno 20219), con una autodichiarazione. Tale possibilità di autoi dichiarare è vali da solo fino al 31/12/2021.

Scarica qui il provvedimento dell’Agenzia:

Riportiamo una tabelle con indicate le principali caratteristiche.

Cancellazione delle sanzioni per gli avvisi bonariNel caso in cui, professionisti e imprese, ricevano avvisi, cosiddetti, bonari (art. 36bis D.p.r. n. 600/1973 ed art. 54 bis D.p.r. n. 633/1972), possono pagare le relative somme e avvantaggiarsi:
1.Pagamento delle somme senza il 30% delle sanzioni per omesso versamento;

2.Pagare le restanti somme in modo dilazionato.

Le caratteristiche per tale agevolazione sono:

a. Avere una partita IVA attiva dal 23 marzo 2021;

b. Aver subito, nell’anno d’imposta 2020, una riduzione del volume d’affari superiore al 30%, in rapporto al volume d’affari dell’anno d’imposta 2019;

c. Tali agevolazioni riguardano gli avvisi bonari relativi ai periodi d’imposta 2017 e 2018;

Lo sconto consiste in uno stralcio delle sanzioni pari al 30% delle sanzioni per omesso versamento, se il pagamento (prima rata in caso di dilazione) avviene entro 30 giorni dal ricevimento degli avvisi;

d. Il pagamento può essere anche effettuato con dilazione, la prima rata, però, deve essere pagata entro 30 giorni dal ricevimento degli avvisi.
Stralcio per le cartelle fino ad €5.000,00Oltre allo stralcio delle sanzioni per gli avvisi bonari, l’art. 4 del Primo Decreto Sostegni (D.L. n. 41/2021) ha previsto anche la cancellazione di tutte le cartelle.
Per tale cancellazione vi sono le seguenti caratteristiche:
a. Le cartelle devono essere state notificate dal 01 gennaio 2000 al 31 dicembre 2010;
b. L’importo per importo a debito (iscritto a ruolo), compreso di sanzioni e interessi, NON superiore ad €5.000,00;
c. Tale cancellazione può riguardare persone fisiche e professionisti;
d. Tali soggetti che possono avvantaggiarsi di tale cancellazione devono aver conseguito un reddito imponibile NON superiore ad €30.000,00 dell’anno d’imposta 2019;
e. Rientrano nella cancellazione tutte le tipologie di debito, tributario, contributivo e di altri tipi.

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