Dopo aver provato ad analizzare vari emendamenti relativi alla possibilità di predisporre la nuova rottamazione IV, al Senato della Repubblica si stata interrogando il Governo per conoscere e sollecitare nuove iniziative a vantaggio del contribuente, ma anche per le casse dello Stato
Inutili furono stati gli emendamenti presentati nel mese di dicembre 2021 (in fase di conversione in legge del Decreto Legge n. 146/2021, in materia fiscale e di tutela del lavoro) volti a prorogare i pagamenti delle delle rate delle Definizioni Agevolate (Rottamazione III e Saldo e Stralcio).
Con tale interrogazione presentata al Senato si chiede al Ministro dell’Economia di valutare soluzioni per:
- i soli 5 giorni di ulteriore tempo dopo la scadenza delle rate delle Definizioni Agevolate per pagare le rate;
- l’impossibilità di poter dilazionare le somme già oggetto di Definizione Agevolata decaduta;
- il raffronto tra le dilazioni ordinarie concesse prima del 31/12/2021 (si decade con il non pagamento di 10 rate) e le dilazioni concesse nel 2022 (si decade con il non pagamento di soli 5 rate);
- sul mancato introito di somme da parte del Fisco, data la concessione di tali modalità di pagamenti dilazionati.
Scarica qui l’interrogazione presentata al Senato
