Il Consiglio dei Ministri nella serata di ieri ha approvato il Nuovo Decreto Aiuti, il Decreto Aiuti Quater.
In tale provvedimento ci sono novità (aumento del contante – questo provvedimento invece sarà inserito nella Legge di Stabilità per il 2023 -, riduzione del superbonus 110 e la rateazione delle bollette), ma anche alcune conferme (rinnovo del credito d’imposta e la rideterminazione delle accise del carburante).
Scarica qui il nuovo Decreto Aiuti quater:
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Analizziamo, schematicamente, i principali punti di tale Decreto Aiuti quater
ARGOMENTO | SPIEGAZIONE |
CARO ENERGIA | I contribuenti che stanno subendo il caro dell’energia possono richiedere, alle società che irrogano l’energia, il pagamento dilazionato, fino a 48 rate. L’oggetto di tale novità è relativo al calcolo della seguente formula: Importi pagamenti, per l’energia e per il gas, tra il 01 ottobre 2022 al 31 marzo 2023 (fatturati entro il 31 dicembre 2023) SOTTRATTO l’importo medio pagato, per energia e per il gas, tra il 01 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021 ***** LA PROCEDURA: Le imprese interessate formulano specifica richiesta di dilazione alle società fornitrici. Quest’ultime hanno 15 giorni dalla ricezione della richiesta per offrire un piano di dilazione, che deve avere espressamente indicato: – l’entità delle singole rate; – le date di scadenza; – il numero massimo di rate (non superiore a 48 rate). Il mancato adempimento di due rate anche non consecutive farà decadere tale piano di rateazione. |
CREDITO D’IMPOSTA | Sempre in aiuto alle aziende, cosiddette, energivore o gassivore, viene confermato ed esteso il bonus per il caro energia, già previsto dal Decreto Aiuti Ter (per maggiori info CLICCA QUI). L’estensione è relativa al mese di dicembre 2022, confermando le aliquote agevolate: – società energivore, per periodo del 2019, vi è il credito d’imposta del 40%; – società gassivore, vi è il credito d’imposta del 40%, sulla spesa sostenuta in riferimento ai prezzi del mercato Infragiornaliero, il cosiddetto MI-gas. |
ACCISE CARBURANTI | A decorrere dal 19 novembre 2022 e fino al 31 dicembre 2022, sono state rimodulate le aliquote accise su benzina, gas, GPL. Precisamente: – ACCISE BENZINA: rimane a €478,40 per mille litri; – ACCISE GAS: €367,40 per mille litri; – ACCISE GPL: €182,61 per mille litri. |
TAGLIO SUPER BONUS 110 (ORA A 90%) | Il Superbonus 110% viene abbassato al 90% per i lavori già deliberati, ma che vanno iniziati nel 2023. Verranno considerati anche i redditi fino ad € 15.000,00. Quindi, dal 31 dicembre 2022 il bonus passa al 90% (si passerà al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025) |
AUMENTO LIMITE ALL’USO DEL CONTANTE (AD €5.000,00) Il Governo ha confermato tale novità, ma sarà inserita nelle Legge di Stabilità per il 2023, per carenza del requisito dell’urgenza | Viene modificato l’art. 49 del D.Lgs. n. 231/2007 e i limite dell’uso del contante passa da €1.000,00 ad €5.000,00 (per maggiori info CLICCA QUI). E’ stato previsto anche un nuovo credito d’imposta per chi si dota di nuovi POS o registratori di cassa. Tale contributo è pari al 100% della spesa sostenuta. |
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