Novità fiscali: nuova chance di rateazione per i decaduti e reato omesso versamento iva con soglie più alte

Come anticipato ieri su questo sito il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera definitivo agli ultimi 5 decreti attuativi delle delega fiscale di cui alla Legge n. 23/2014. Le novità riguardano il sistema sanzionatorio tributario, gli interpelli, il contenzioso, la riscossione, l’evasione ed il riordino dell’erosione fiscale.
Vediamo 2 particolari e importanti novità.
- E’ stata introdotta una nuova possibile dilazione con Equitalia per debito fiscali oggetto di precedenti rateazioni oramai decadute. I presupposti le condizioni sono:
-la precedente rateazione deve essere decaduta entro i 24 mesi antecedenti all’entrata in vigore del decreto;
-deve esserci espressa richiesta del contribuente entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento;
-possono essere concesse al massimo 72 rate;
-si decade dal piano straordinario di dilazione con il mancato pagamento, anche non consecutivo, di 2 rate.
- Si integra il reato di omesso versamento IVA (ex art. 10 ter D.Lgs. n. 74/2000) se non si corrisponde l’IVA per 250.000,00 (prima la soglia, anche per decisone della Corte Costituzionale, era di €100.000,00). Tale novità legislativa varrà, per il principio del favor rei, anche per i processi di evasione IVA già in corso e non passati ingiudicato.