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Il Governo ha deciso sulla Pace Fiscale

Rottamazione Ter anche per chi è decaduto dalla precedente

La cosiddetta Pace Fiscle e’ stata delineata da Governo. Lo strumento è quello del Decreto Legge, recante disposizioni urgenti in materia tributaria.

Nella parte di tale Decreto Legge riguardante la materia “pacificazione fiscale” sono introdotte diverse misure:

ADefinizione agevolata delle controversie tributarie (art. 4 dello schema del Decreto Fiscale). Si potranno sanare le liti pendenti con il fisco se il ricorso in primo grado è stato notificato alla controparte entro la data di entrata in vigore del Decreto Fiscale.

Si definiranno pagando (senza sanzioni ed interessi):

1. il 20% della controversia in caso di vittoria del contribuente in secondo grado;

2. il 50% della controversia in caso di vittoria del contribuente in primo grado (si veda anche News del 23 agosto 2018)

Tale nuova Definizione agevolata delle liti ha come presupposti:

1.cause tributarie con oggetto atto impositivi (avvisi di accertamento, atti di irrogazione di sanzione, atti di liquidazione, avvisi di accertamento immediatamente esecutivi), pendenti in ogni stato e grado del giudizio (compreso quello in Cassazione);

2. Una delle controparti è l’Agenzia delle Entrate.

B. Ci sara’ la Rottamazione ter (art. 1 dello schema del Decreto Fiscale).

1. Le iscrizioni a ruolo/carichi (affidati al Riscossore) interessati sono quelle dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.

2. Il pagamento sarà delle sole iscrizioni a ruolo/carichi (affidati al Riscossore), quindi sia contributi che multe per violazione del codice della strada, al netto di sanzioni ed interessi.

3 i termini di pagamento sono in unica soluzione al 31 luglio 2019 oppure in modo dilazionato con rate semestrali scadenti il 31 luglio ed il 30 novembre di oggi anno a partire dall’anno 2019, per un massimo di 5 anni.

4. L’istanza per tale definizione agevolata dovrà essere presentata entro il 30 aprile 2019 e il Riscossore metterà a disposizione gli specifici modelli entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore del presente Decreto Fiscale.

5. A seguito della presentazione di tale istanza per la Definizione Agevolata si avrà:

– sospensione dei termini di prescrizione e di decadenza,

– sospensione delle rate di precedenti dilazioni attive con oggetto le medesime iscrizioni a ruolo/carichi affidati,

– non possono essere attivate nuove procedure esecutive (pignoramenti), nuovi fermi amministrativi, nuove ipoteche (si veda anche News del 6/10/2018).

C. LA ROTTAMAZIONE TER anche per chi ha aderito alla precedente Rottamazione bis (art. 1 dello schema del Decreto Fiscale)

1. Entro il 7 dicembre 2018 possono essere pagate le rate di luglio, settembre e ottobre  non corrisposte nella precedente Rottamazione bis ( D.L. N. 148/2017). Quindi i contribuenti che non hanno potuto corrispondere la rata del 1 ottobre 2018 potranno pagarla al 7 dicembre 2018.

2. Sanate tali rate della precedente Rottamazione bis sarà possibile corrispondere il restante importo il 10 rate consecutive di pari importo, con scadenza il 31 luglio ed il 30 novembre di ciascun anno a partire dall’anno 2019.

D. Saldo e stralcio per iscrizioni a ruolo fino ad euro 1000. (Art. 2 dello schema del Decreto Fiscale)

E. Definizione agevolata pre-contenzioso del 20% per chi ha gia’ presentato la dichiarazione dei redditi ma non e’ riuscito a pagare le relative imposte. Sara’ anche prevista l’opzione della dichiarazione integrativa, ma con la possibilita’ di far emergere fino ad un massimo di 100.000,00 euro

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