
In questi anni si discute molto sull’aumento dell’imposta IVA. Precisamente l’attuale imposta è del 10% e del 22%, ma potrebbe essere significativamente aumentata anche per esigenze europee. Tuttavia già dal 2014 è stato previsto l’aumento di tali aliquote anche fino al 12% (dall’attuale 10%) ed al 26,5% (dall’attuale 22%).
Analizziamo la questione.
*****
Norme di riferimento
***
Legge 23 dicembre 2014, n. 190
Art. 1 Comma 718
“Fermo restando quanto previsto dal comma 207, e fatta salva l’adozione dei provvedimenti normativi di cui al comma 719:
a) l’aliquota IVA del 10 per cento è incrementata di 1,5 punti percentuali dal 1° gennaio 2019 e di ulteriori 1,5 punti percentuali a decorrere dal 1° gennaio 2020;
b) l’aliquota IVA del 22 per cento è incrementata di 2,2 punti percentuali dal 1° gennaio 2019, di ulteriori 0,7 punti percentuali a decorrere dal 1° gennaio 2020 e di ulteriori 0,1 punti percentuali a decorrere dal 1° gennaio 2021;”
***
Legge 30 dicembre 2018, n. 145
Art. 1. Art. 1 – Comma 2
“2. L’aliquota ridotta dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) di cui alla tabella A, parte III, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, è ridotta di 1,5 punti percentuali per l’anno 2019, di 3 punti percentuali per l’anno 2020 e di 1 punto percentuale per l’anno 2021 e per ciascuno degli anni successivi. L’aliquota ordinaria dell’IVA è ridotta di 2,2 punti percentuali per l’anno 2019 e di 2,9 punti percentuali per l’anno 2020 ed è incrementata di 1,5 punti percentuali per l’anno 2022 e per ciascuno degli anni successivi.”
*****
Aumenti dell’IVA
In base al combinato disposto dell’art. 1, comma 718, della legge 23 dicembre 2014 n. 190, e dell’articolo 1, comma 2, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, le aliquote Iva subiranno i seguenti aumenti:
ALIQUOTE |
Nel 2021 |
Nel 2022 |
Calcolo |
aliquota ridotta del 10% |
dal 2021 aumenterà al 12% |
Rimane la aliquota del 12% |
10 + 1,5 +1,5 (art. 1, comma 718, let. a Legge n. 190/2014) – 1 (art. 1, comma 2, Legge n. 145/2018) = 12% |
aliquota ordinaria del 22% |
dal 2021 aumenterà al 25% |
Dal 2022 aumenterà al 26,5% |
22 + 2,2 + 0,7+ 0,1 (art. 1, comma 718, let. b Legge n. 190/2014) = 25% 22 + 2,2 + 0,7+ 0,1 (art. 1, comma 718, let. b Legge n. 190/2014) + 1,5 (art. 1, comma 2, Legge n. 145/2018) = 26,5% |
Questi aumenti potranno essere evitati, anche integralmente, solo se il gettito che assicurano verrà recuperato, totalmente, da altre entrate o da risparmi di spese pubblica.